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di Marco Arvati

 

Pubblichiamo qui i passaggi chiave delle recenti relazioni tra Unione Europea e Turchia, con l’obiettivo di proporvi uno schema sul tema.
 
  • Nel 2011 la guerra in Siria inizia a imperversare e milioni di rifugiati tentano la strada terrestre verso l’Europa. Dalla Siria si entra in Turchia per proseguire fino in Grecia. È l’inizio della crisi migratoria. Nel 2016 Ankara e la UE firmano un accordo da 6 miliardi di Euro che fa sì che i migranti siriani vengano tenuti in territorio turco. Quest’anno i confini sono stati riaperti e migliaia di profughi siriani si sono riversati alla frontiera
  • Il confine più a rischio è Kastanies, in Tracia, confine terrestre diretto tra Grecia e Turchia. Qui da oramai da settimane si ammassano non solo migranti e polizia di frontiera greca ma anche giornalisti, politici e militanti di estrema destra.
  • Nella terra di nessuno tra i due confini la polizia colpisce i migranti con idranti di inchiostro blu per far sì che siano più riconoscibili se ritentano il passaggio. La polizia greca afferma che alcuni migranti rispondono con gas lacrimogeni forniti loro dall’esercito turco
  • Il 2 Marzo un migrante siriano muore attraversando il fiume. Ankara dice che è stato ucciso dalla polizia greca, i greci bollano come Fake News. I britannici, intervenuti come terzi, dicono che non ci sono abbastanza prove per scagionare la polizia greca.
  • Quando la Grecia rilascia i registri degli arresti quasi mai i prigionieri vengono identificati come uomini della Siria ma sempre di paesi terzi come Pakistan o Somalia per dimostrare che non sono rifugiati ma migranti economici.
  • Fino agli anni 90 la richiesta d’asilo per l’Europa occidentale era poco stringente, bisognava dimostrare di subire persecuzione politica e venivano accolti migliaia di rifugiati dai regimi totalitari legati all’Unione Sovietica o terzi come la Jugoslavia. Oggi nonostante l’asilo politico sia un diritto fondamentale dei popoli secondo la UE i migranti stipati al confine tra Turchia e Grecia non vengono fatti entrare per non violare la “sicurezza nazionale greca”. Non basta provenire dalla Siria, bisogna dimostrare di provenire da specifiche parti della Siria.
  • Il 5 marzo la CDU e l’SPD votano al Bundestag contro una proposta per l’ingresso in Germania via aerea di 5000 bambini siriani al confine proposta dai Verdi
  • Ursula Von der Leyen ha dichiarato la Grecia scudo dell’Europa

 

Redazione GD

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La Redazione è lo spazio di approfondimento e confronto pubblico dei Giovani Democratici di Milano Metropolitana!

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